Formula All You Can Eat, perché conviene?
Formula All You Can Eat; un termine che fino a pochi decenni fa era praticamente sconosciuto in Italia. Oggi, invece, sempre più persone contattano i ristoranti sushi chiedendo espressamente questa tipologia di menu!
La sigla AYCE sta per All You Can Eat, ovvero “Mangia quanto puoi”. In questo tipo di offerte, il ristorante stabilisce un prezzo fisso e per quella cifra si può ordinare tutto il sushi che si vuole.
Ma attenzione, formula AYCE non è certo sinonimo di spreco e neppure di cibo scadente a buon mercato! Anche nell’All You Can Eat infatti la qualità, quando c’è, si vede. E soprattutto nel sushi, la qualità è davvero fondamentale.
Formula All You Can Eat, qualità a costo fisso
Come abbiamo anticipato, non tutti gli All You Can Eat sono uguali. Tuttavia, nei ristoranti di qualità, il costo fisso del menu non influisce sull’attenzione e la cura delle materie prime.
L’idea alla base della formula All You Can Eat è proprio quella di poter mangiare cibo di alto livello senza spendere cifre improponibili. Ma come fanno i ristoranti a non rimetterci, se la qualità del pesce è comunque alta?
Come vedremo, esistono una serie di caratteristiche che consentono di mantenere l’AYCE a prezzi abbordabili. Ma attenzione: “prezzo fisso” e “prezzo basso” non sono sinonimi di sushi regalato!
Un menu All You Can Eat ti permette di provare varie specialità contemporaneamente
Se il menu ha cifre All You Can Eat che si aggirano sui 7-8 euro, è molto probabile che quel ristorante sia davvero “al ribasso”! Al contrario, da una quindicina di euro in su avremo la certezza che il menu è davvero curato e la qualità del pesce molto alta.
Una ventina euro è un prezzo ragionevole per una buona formula AYCE che prevede un’ampia scelta di portate. Anche in questo caso, però, il menu avrà i suoi (ragionevoli) limiti. Piatti particolarmente elaborati o con preparazioni particolari, ad esempio, potrebbero essere ordinabili solo a la carte, pagandoli cioè al di fuori della formula AYCE.
Se l’All You Can Eat… è di gruppo!
Come era logico aspettarsi, le formule AYCE hanno incontrato uno strepitoso successo soprattutto per le cene di gruppo o i pranzi di lavoro.
Spendendo una cifra ragionevole, è possibile ordinare più portate sostanziose finché non saremo sazi. Ma l’All You Can Eat di gruppo ha anche le sue regole, che è bene conoscere (e rispettare).
Ad esempio, ciascun membro del gruppo dovrà fare un ordine separato. Una volta arrivati i piatti sarà possibile ovviamente scambiarsi rolls e maki in piena libertà. Il conteggio, però, verrà fatto in base ai partecipanti del gruppo.
La formula AYCE è particolarmente indicata per i gruppi numerosi
Per questo motivo, soprattutto se è l’ora di punta e il ristorante è affollato, sarebbe meglio se i partecipanti di un gruppo ordinassero tutti All You Can Eat. Gestire contemporaneamente sia ordini All You Can Eat che alla carte può diventare troppo frenetico per il personale, così come la gestione del conto.
Il vantaggio della formula AYCE è che tutti i membri del gruppo avranno modo di provare tantissime tipologie diverse di sushi. Senza per questo doverne ordinare un’intera porzione tutta per loro! L’All You Can Eat è un’ottima opportunità per sperimentare nuovi gusti e combinazioni inaspettate.
E se poi ci si dovesse innamorare perdutamente di un tipo di sushi che si è appena provato… nulla impedisce di fare il bis!
Formula AYCE; la lotta agli sprechi
Come abbiamo visto, però, la formula AYCE non prevede neppure sprechi di cibo. Anzi, nei menu è specificato chiaramente che ordinare grandi quantità di cibo “a sproposito” va contro la natura stessa dell’All You Can Eat e della cucina giapponese.
Ogni ristorante ovviamente ha le sue regole in proposito. Solitamente, però, se il cibo viene lasciato sul piatto verrà conteggiato a parte, come se fosse ordinato a la carte.
Mangiare con formula AYCE non significa spreco di cibo
Naturalmente nessuno vi farà storie se nel piatto è rimasto un solo nigiri o mezzo temaki che proprio non siete riusciti a finire. Però non è neanche giusto rimandare indietro intere porzioni di cibo che non sono state toccate… o che sono appena state assaggiate.
Il sushi non è un alimento che può essere “rimesso in vendita”. La natura stessa del pesce crudo prevede che il sushi sia preparato per essere mangiato subito. Quindi tutto ciò che non viene consumato andrebbe gettato via; uno spreco inaccettabile sia nella cultura nipponica… che in quella occidentale.
