Il sushi è adatto ai bambini?
Siamo diventati genitori. Probabilmente abbiamo rinunciato al sushi per lunghi nove mesi. Probabilmente difficilmente siamo usciti a cena nei primi mesi di vita del bambino. Eppure il bambino cresce, magari arriva un fratellino, la famiglia si allarga, i piccoli crescono e si inizia a fare un sacco di cose insieme. Iniziamo a condividere tutte le nostre passioni con i più piccoli della famiglia. Magari non tutto è adatto a tutta la famiglia. Ci sono cose a cui dobbiamo rinunciare e cose a cui crediamo di dover rinunciare, ma ci sbagliamo. Il sushi, ad esempio. Tutti gli amanti del sushi e genitori si ritrovano presto o tardi a domandarsi il sushi è adatto ai bambini?
Il pesce è importantissimo nell’alimentazione di un bambino
Il pesce è molto importante nell’alimentazione di un bambino. Viene introdotto molto gradualmente. Talvolta il suo sapore può risultare poco gradevole al palato dei più piccoli. Eppure tutti i medici convengono su una sola e immancabile verità: il pesce deve far parte dell’alimentazione del bambino.
Il pesce apporta al nostro organismo proteine di elevata qualità nutrizionale, le vitamine del gruppo B e i minerali. Inoltre è la principale fonte di Omega 3. L’Omega 3 si trova principalmente nel salmone, nel merluzzo, nell’aringa e nello sgombro, ma anche in pesce del Mediterraneo, come il pesce azzurro, le orate e le spigole, e in pesci d’acqua dolce, come la trota.
Il sushi è adatto ai bambini?
Per tutte queste ragioni è consigliabile consumare il pesce almeno due o tre volte alla settimana. Questa regola vale tanto per i bambini quanto per gli adulti.
Ma ora arriva il problema del sushi. Sfatiamo subito il mito che i bambini non possono mangiare il sushi. Il pesce è un alimento indispensabile nella dieta di grandi e piccini. Il pesce crudo di per sé non fa male. L’importante, ovviamente, è che esso sia correttamente trattato e abbattuto.
I rischi di mangiare il pesce crudo
Il rischio maggiore quando si mangia pesce crudo è quello che questo sia contaminato da batteri, come la salmonella, listeria o l’escherichia coli, da virus, come l’epatite A o il norovirus, o da parassiti, come l’anisakis.
Il sushi è adatto ai bambini?
Ciò può portare il sopraggiungere di seri problemi di salute. Negli adulti si possono avere intossicazioni e infezioni alimentari. Ma i bambini sono più a rischio rispetto agli adulti. In particolar modo ai bambini al di sotto dei tre anni d’età possono sopraggiungere complicanze dovute a questo tipo di infezione.
Per questa ragione è consigliabile evitare il pesce crudo al di sotto dei tre anni d’età.
Il sushi sicuro
Al di sopra di quella soglia possiamo provare a far assaggiare il sushi ai nostri bambini. Prima di fare ciò, ovviamente, dobbiamo assicurarci che il sushi sia sicuro.
Senza dubbio affidarci al nostro ristorante di fiducia, del quale conosciamo la qualità e la freschezza dei prodotti, l’attenzione verso il cliente, soprattutto per i giovanissimi, è il primo passo nello scegliere un sushi sicuro.
Il pesce destinato al sushi, e quindi ad essere consumato crudo, deve seguire un iter rigido prima di arrivare nei piatti. Il pesce deve essere congelato a -20° per almeno 24 ore, con il supporto di un abbattitore.
Come scegliere il primo sushi
Dobbiamo quindi considerare anche il fatto che il sushi può avere un sapore troppo deciso per un bambino. Per questo si consiglia di iniziare con un piatto dal sapore più delicato, come un nigiri al salmone o al branzino, o un hosomaki, con un solo ingrediente a scelta tra pesce e verdure.
Quale sushi scegliere per i bambini?
Tra i primi sushi che possiamo scegliere ci sono anche sashimi di pesce, a scelta tra salmone, orata, spigola e calamaro.
Dobbiamo, infine, fare attenzione a non scegliere un piatto dal sapore troppo deciso. Tra quelli da evitare c’è sicuramente il gunkan.
