Riso venere, il colore viola (e che fa bene!)
Il riso venere è da sempre molto apprezzato nella cucina per le sue proprietà benefiche. Questo riso, però, è anche particolarmente indicato per realizzare del sushi davvero particolare.
Forse vi sarà capitato, al ristorante sushi, di imbattervi in uramaki dal brillante colore viola. Se pensavate che il riso fosse colorato con qualche ingrediente… sappiate che si tratta invece proprio del “nostro” riso venere.
Il sushi realizzato con questo riso ha un gusto e una consistenza diversi dal sushi “tradizionale”. Tuttavia, è un’esperienza che vi invitiamo decisamente a provare, perché il riso venere saprà sicuramente conquistarvi… al primo uramaki!
Tanti tipi di riso nero
Il riso venere, detto anche riso viola o riso nero, si distingue dal riso tradizionale per la colorazione molto più scura. In effetti i chicchi hanno una sfumatura nero-blu che sfocia sul violaceo.
Attenzione, però; contrariamente a quello che si crede, il riso venere non è che una delle diverse tipologie di riso nero disponibili in commercio. Nello specifico, il “nostro” riso venere deriva dall’incrocio fra risi scuri di origine italiana e orientale.
Il riso Nerone, con i chicchi particolarmente scuri e tendenti all’ardesia, è un altro tipo di riso specificatamente italiano. Fa parte della famiglia del riso integrale e ha le stesse proprietà nutritive di quest’ultimo.
C’è poi il riso nero tailandese, che è il più croccante fra i tre. I suoi chicchi si contraddistinguono dal riso venere e dal Nerone per il caratteristico gusto legnoso, dal sentore di noci. Questo tipo di riso è completamente nero e privo di riflessi, viene utilizzato moltissimo nella preparazione di piatti etnici e nelle specialità tipiche tailandesi.
Per ottenere il “sushi viola” è preferibile ricorrere al riso venere. Le sue caratteristiche lo rendono particolarmente indicato per la creazione dei rolls e dei maki. Ma, come vedremo, questo riso ha delle particolarità che è bene conoscere se pensiamo di ordinarlo al nostro All You Can Eat di fiducia!
Le proprietà del riso venere
Rispetto al riso “bianco”, raffinato, il riso venere (come del resto tutti i risi integrali) è molto più ricco di fibre, vitamine e sali minerali.
Soprattutto questi ultimi sono importantissimi per una corretta alimentazione… e d’estate ne abbiamo particolarmente bisogno. Quindi se per rinfrescare un’afosa serata estiva avete deciso di “regalarvi” un bel piatto di sushi, i rolls al riso viola potrebbero essere un’ottima soluzione. Il vostro organismo ne avrà dei benefici consistenti!
I sali minerali inoltre rallentano il processo di invecchiamento della pelle e dell’organismo. E sono molto efficienti anche per combattere l’insorgere di malattie. I rolls con questo riso insomma rappresentano un’ottimo supporto di manganese, zinco, calcio e selenio.
Ma non solo! Il riso venere è anche particolarmente ricco di ferro. Inoltre è senza glutine, quindi perfetto anche per chi soffre di intolleranze o di celiachia. In quest’ultimo caso, però, ricordiamoci di chiedere al personale del ristorante se anche il ripieno dei nostri rolls è a prova di celiaci! Gli ingredienti senza glutine hanno per legge una piccola denominazione gluten-free che potrà rassicurarci sulla loro effettiva provenienza.
Quando il sushi… è viola!
Abbiamo visto che è abbastanza comune al giorno d’oggi trovare anche sushi “viola” al ristorante o nel menu All You Can Eat.
Il riso venere, però, non si utilizza indistintamente per tutti i tipi di sushi. Ad esempio, è perfetto per gli uramaki. Infatti la sua consistenza densa e croccante permette di lavorarlo agevolmente e, una volta ricoperto il pesce, non perde la forma.
Al contrario, non è particolarmente indicato per i nigiri. Infatti queste polpettine tendono a seccare molto più in fretta degli altri tipi di roll, visto che non hanno nessun tipo di ripieno. Nigiri viola potrebbero risultare troppo “secchi” e poco piacevoli al palato, meno cremosi e avvolgenti.
Il ripieno può essere a base di pesce o anche di verdure, che esaltano il gusto del riso . Via libera anche ai topping più diversi; fettine di pesce, uova, maionese o filadelfia, che conferiranno un tocco di morbidezza in più.
Il riso venere non è indicato per il sushi “fritto” alla maniera del tempura; in questo caso molto meglio optare per il riso bianco tradizionale.